Gastroscopia
L’endoscopia digestiva si esegue con l’utilizzo tubi flessibili di differente calibro e lunghezza, a seconda degli organi che si vogliono esaminare (endoscopi), alla cui estremità è posta una microcamera che permette di visualizzare direttamente su un monitor le parti di organi esaminate.
L’endoscopio del calibro da 4 a 10 mm viene introdotto dalla bocca o dal naso per studiare l’esofago, stomaco, duodeno (esofago-gastro-duodenoscopia). Utilizzando tubi più lunghi possiamo arrivare a visualizzare buona parte dell’ileo (ileoscopia).
COS'E' LA GASTROSCOPIA
L’esofago-gastro-duodenoscopia (EGDS) è una procedura che consente al medico di esaminare direttamente l’interno dell’esofago, stomaco e duodeno, mettendo in evidenza eventuali alterazioni. Per far questo utilizza una sonda particolare, lunga e flessibile: il gastroscopio, che ha un diametro di circa 0,7-0,8 cm e possiede una telecamera ed una luce sulla punta.
Esami alternativi alla EGDS sono la radiografia delle prime vie digestive che dà informazioni solo sulla morfologia dei visceri ma non sull’aspetto mucoso, e non permette prelievi istologici per precisare meglio una diagnosi
PERCHE' VIENE ESEGUITA
Sintomi come dolore, nausea vomito o difficoltà di digestione non sono sempre caratteristici di una particolare patologia, quindi l’esofago–gastro–duodenoscopia è indispensabile per identificare la causa del disturbo ed impostare un’adeguata terapia. È utile anche per individuare la fonte di un sanguinamento a partenza da esofago, stomaco o duodeno o alcune anemie da causa ignota. Le biopsie consentono di avere
una diagnosi precisa e mirata.
QUALI SONO LE COMPLICANZE
L’ esofago–gastro–duodenoscopia diagnostica è una procedura sicura ma essendo un esame che utilizza strumenti che vengono introdotti all’interno del corpo può andare incontro ad alcune complicanze, come la perforazione, l’emorragia e problemi cardio-respiratori. Si tratta, comunque, di complicanze molto rare, infatti la perforazione si manifesta in percentuale di un 1 caso su 10.000 esami eseguiti, l’emorragia di 1 caso su 3.000. Le complicanze cardio-respiratorie sono rare ma soprattutto non prevedibili in quanto possono comparire anche in soggetti senza precedenti disturbi e si manifestano in 1 caso su 1.000 gastroscopie diagnostiche eseguite. Oltre a queste più comuni, sono segnalate numerose altre complicanze, più o meno gravi, assolutamente non prevedibili, anche a carico di organi diversi dal tubo digerente, legate a particolari condizioni del paziente.
Nella maggior parte dei casi le complicanze segnalate si risolvono dopo un periodo di osservazione in ambulatorio o un breve ricovero in ospedale, ma in alcuni casi può essere necessario l’intervento chirurgico d’urgenza.
COME SI SVOLGE
La gastroscopia deve essere eseguita a digiuno da almeno 6 ore, perché la presenza di alimenti nello stomaco interferirebbe con un’adeguata esplorazione delle pareti.
Se richiesto dal paziente o a discrezione dell’endoscopista, potrà essere eseguita una leggera sedazione endovena secondo l’età del paziente; in particolari condizioni o per desiderio del paziente potrà essere eseguita sedazione profonda con assistenza anestesiologica.
L’esame non procura dolore ma solo un momentaneo fastidio durante l’introduzione ed il passaggio dello strumento attraverso la gola. Tale fastidio sarà attenuato dalla somministrazione di un liquido spray, la xilocaina, per l’anestesia del cavo orale e faringeo.
A questo punto sarete fatti distendere sul lettino sul fianco sinistro e vi sarà posizionato un boccaglio tra i denti per evitare che mordiate lo strumento durante l’esame. Il gastroscopio sarà poi fatto passare attraverso la gola e poi lentamente attraverso l’esofago, lo stomaco fino al duodeno consentendo così al medico di avere una chiara visione interna di questi organi e permettendogli di individuare od escludere la
presenza di malattie. Questa procedura fornisce informazioni precise ed immediate e consente inoltre di eseguire biopsie, cioè prelievi di piccoli frammenti di mucosa, per ottenere diagnosi ancora più specifiche. Le biopsie sono del tutto indolori e si effettuano per diversi motivi e non solo quando vi è il sospetto di tumore maligno.
Perché scegliere Elysium Med
Strumentazione di altissima qualità
Medici estremamente preparati
Prestazione eseguita in sedazione profonda
Assistenza anestesiologica durante tutto l'esame
Brevi tempi di attesa